Baroni di Roma. Dominazioni signorili e lignaggi aristocratici nel Duecento e nel primo Trecento

Par : Sandro Carocci

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  • Nombre de pages496
  • PrésentationBroché
  • Poids0.915 kg
  • Dimensions17,0 cm × 24,0 cm × 3,7 cm
  • ISBN2-7283-0293-6
  • EAN9782728302932
  • Date de parution01/01/1993
  • CollectionEcole française de Rome
  • ÉditeurEcole Française de Rome EFR

Résumé

Tra la fine del XII secolo e i primi decenni del successive, un piccolo numero di potenti lignaggi si afferma al vertice della nobiltà romana e laziale : i cosiddetti barones Urbis. Questo libro analizza il processo attraverso il quale un'aristocrazia di recente nascita, ma eccezionalmente dinamica, è riuscita ad accumulare, anche al di là dei confini laziali e dello Stato della Chiesa, un numero impressionante di possedimenti signorili.
Grazie alla consistenza delle loro risorse finanziarie, politiche e militari, i baroni hanno imposto sulle campagne una forma di dominio molto forte, e destinata a perpetuarsi nei secoli a venire. Oltre all'analisi della creazione e della composizione dei patrimoni signorili, Baroni di Roma propone sia una ricostruzione sistematica delle genealogie, colmando alcune lacune e correggendo le distorsioni e gli errori trasmessi dai precedenti lavori, sia uno studio delle pratiche di successione di queste grandi famiglie che dettero alla Chiesa papi, cardinali, grandi prelati e, non da meno, condottieri e funzionari.
Tra la fine del XII secolo e i primi decenni del successive, un piccolo numero di potenti lignaggi si afferma al vertice della nobiltà romana e laziale : i cosiddetti barones Urbis. Questo libro analizza il processo attraverso il quale un'aristocrazia di recente nascita, ma eccezionalmente dinamica, è riuscita ad accumulare, anche al di là dei confini laziali e dello Stato della Chiesa, un numero impressionante di possedimenti signorili.
Grazie alla consistenza delle loro risorse finanziarie, politiche e militari, i baroni hanno imposto sulle campagne una forma di dominio molto forte, e destinata a perpetuarsi nei secoli a venire. Oltre all'analisi della creazione e della composizione dei patrimoni signorili, Baroni di Roma propone sia una ricostruzione sistematica delle genealogie, colmando alcune lacune e correggendo le distorsioni e gli errori trasmessi dai precedenti lavori, sia uno studio delle pratiche di successione di queste grandi famiglie che dettero alla Chiesa papi, cardinali, grandi prelati e, non da meno, condottieri e funzionari.