La carezza di Dio (con prefazione del Card. Semeraro). Lettera a Giuseppe
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- Nombre de pages38
- FormatePub
- ISBN978-88-6153-829-0
- EAN9788861538290
- Date de parution06/06/2023
- Protection num.Digital Watermarking
- Taille351 Ko
- Infos supplémentairesepub
- Éditeuredizioni la meridiana
Résumé
È noto che, in occasione del 150mo anniversario della dichiarazione di san Giuseppe quale patrono della Chiesa universale, il Papa ha indetto uno speciale « Anno di San Giuseppe », durante il quale - come si legge nel Decreto della Penitenzieria Apostolica, col quale si concede il dono di speciali Indulgenze - « ogni fedele sul suo esempio possa rafforzare quotidianamente la propria vita di fede nel pieno compimento della volontà di Dio ».
Per guidare e accompagnare la nostra riflessione, Francesco ha pubblicato una lettera apostolica nella quale di san Giuseppe ha inteso illustrare un particolare aspetto: quello della paternità. La lettera ha, per questo, come titolo: Patris corde che, secondo una consolidata prassi, è l'espressione con la quale si apre il documento: « Con cuore di padre: così Giuseppe ha amato Gesù, chiamato in tutti e quattro i Vangeli "il figlio di Giuseppe" ».
Opportuna, dunque, l'iniziativa di ripubblicare un ampio testo del Servo di Dio Antonio Bello nel quale la figura di san Giuseppe è un po' il filo conduttore. Si tratta dell'intervento che egli fece ad Assisi in occasione del 42° Convegno Giovanile che si svolse dal 27 al 31 dicembre 1987 presso la Cittadella di Assisi sul tema: "Catturati dall'effimero?" Questo spiega il sottotitolo della conferenza ora di nuovo pubblicata: "Nella società dell'usa e getta", che fa da sfondo all'esposizione e, in qualche maniera, ne guida la stesura.(Dalla prefazione del Card.
Marcello Semeraro)
Per guidare e accompagnare la nostra riflessione, Francesco ha pubblicato una lettera apostolica nella quale di san Giuseppe ha inteso illustrare un particolare aspetto: quello della paternità. La lettera ha, per questo, come titolo: Patris corde che, secondo una consolidata prassi, è l'espressione con la quale si apre il documento: « Con cuore di padre: così Giuseppe ha amato Gesù, chiamato in tutti e quattro i Vangeli "il figlio di Giuseppe" ».
Opportuna, dunque, l'iniziativa di ripubblicare un ampio testo del Servo di Dio Antonio Bello nel quale la figura di san Giuseppe è un po' il filo conduttore. Si tratta dell'intervento che egli fece ad Assisi in occasione del 42° Convegno Giovanile che si svolse dal 27 al 31 dicembre 1987 presso la Cittadella di Assisi sul tema: "Catturati dall'effimero?" Questo spiega il sottotitolo della conferenza ora di nuovo pubblicata: "Nella società dell'usa e getta", che fa da sfondo all'esposizione e, in qualche maniera, ne guida la stesura.(Dalla prefazione del Card.
Marcello Semeraro)
È noto che, in occasione del 150mo anniversario della dichiarazione di san Giuseppe quale patrono della Chiesa universale, il Papa ha indetto uno speciale « Anno di San Giuseppe », durante il quale - come si legge nel Decreto della Penitenzieria Apostolica, col quale si concede il dono di speciali Indulgenze - « ogni fedele sul suo esempio possa rafforzare quotidianamente la propria vita di fede nel pieno compimento della volontà di Dio ».
Per guidare e accompagnare la nostra riflessione, Francesco ha pubblicato una lettera apostolica nella quale di san Giuseppe ha inteso illustrare un particolare aspetto: quello della paternità. La lettera ha, per questo, come titolo: Patris corde che, secondo una consolidata prassi, è l'espressione con la quale si apre il documento: « Con cuore di padre: così Giuseppe ha amato Gesù, chiamato in tutti e quattro i Vangeli "il figlio di Giuseppe" ».
Opportuna, dunque, l'iniziativa di ripubblicare un ampio testo del Servo di Dio Antonio Bello nel quale la figura di san Giuseppe è un po' il filo conduttore. Si tratta dell'intervento che egli fece ad Assisi in occasione del 42° Convegno Giovanile che si svolse dal 27 al 31 dicembre 1987 presso la Cittadella di Assisi sul tema: "Catturati dall'effimero?" Questo spiega il sottotitolo della conferenza ora di nuovo pubblicata: "Nella società dell'usa e getta", che fa da sfondo all'esposizione e, in qualche maniera, ne guida la stesura.(Dalla prefazione del Card.
Marcello Semeraro)
Per guidare e accompagnare la nostra riflessione, Francesco ha pubblicato una lettera apostolica nella quale di san Giuseppe ha inteso illustrare un particolare aspetto: quello della paternità. La lettera ha, per questo, come titolo: Patris corde che, secondo una consolidata prassi, è l'espressione con la quale si apre il documento: « Con cuore di padre: così Giuseppe ha amato Gesù, chiamato in tutti e quattro i Vangeli "il figlio di Giuseppe" ».
Opportuna, dunque, l'iniziativa di ripubblicare un ampio testo del Servo di Dio Antonio Bello nel quale la figura di san Giuseppe è un po' il filo conduttore. Si tratta dell'intervento che egli fece ad Assisi in occasione del 42° Convegno Giovanile che si svolse dal 27 al 31 dicembre 1987 presso la Cittadella di Assisi sul tema: "Catturati dall'effimero?" Questo spiega il sottotitolo della conferenza ora di nuovo pubblicata: "Nella società dell'usa e getta", che fa da sfondo all'esposizione e, in qualche maniera, ne guida la stesura.(Dalla prefazione del Card.
Marcello Semeraro)